Bios Taras Taranto (TA): Musei gallerie e pinacoteche
Musei gallerie e pinacoteche a Taranto (TA) :
Il Museo di Storia Naturale «Bios Taras» nasce alla fine degli anni `60 grazie all'entusiasmo ed alla passione per le Scienze dei coniugi Cataldo Bianchi ed Anna Fiorenza oltre che al contributo del noto biologo Pietro Parenzan allora Professore presso l'Università di Napoli nonché direttore dell'Istituto Talassografico di Taranto ed autore dell'opera «Carta d'Identità delle Conchiglie del Mediterraneo» un vero vademecum per gli studiosi di Malacologia di tutto il mondo. Nel museo sono raccolti più di 4000 reperti scientifici provenienti da tutti i continenti come conchiglie minerali preparati biologici di varia natura ed in particolare farfalle ed insetti sia nostrani che esotici. Tra gli esemplari presenti nel Museo è possibile osservare la Kallima inachus Lepidottero che imita alla perfezione una foglia secca oppure l'Attacus atlas (o Farfalla Cobra) la cui apertura alare è di circa 25 centimetri. Tra i Coleotteri poi il Dynastes hercules capace di trasportare notevoli pesi con una sorta di pinza che gli ha fornito la Natura ed infine un gigantesco scorpione il Pandinus imperator lungo più di 20 centimetri. Nella sezione mineralogia si può ammirare oltre che rocce e minerali dalle varie forme e dimensioni anche un esemplare di meteorite nella sezione malacologia fa bella mostra di sé il Nautilus pompilus Cefalopode la cui particolare conchiglia ha ispirato il nome del sommergibile nel romanzo di Giulio Verne «20.000 leghe sotto i mari».