Cripta Madonna della Consolazione San Cassiano (LE): Chiese ipogee
Chiese ipogee a San Cassiano (LE) :
La cripta scavata in terreno tufaceo è al centro del paese. Vi si accede attraverso una scalinata di 15 gradini. All'esterno si presenta di ordine classico sormontata da un campanile a vela. L'interno presenta 3 navate irregolari divise da pilastri cruciformi con capitelli rozzamente incavati. Il pavimento è a lastroni di pietra leccese ed ha solo due absidi: la principale ad ovest con decorazione barocca fa da incorniciatura ad una vergine col Bambino l'altra a sud a forma di nicchia su cui campeggia un trittico con al centro una Vergine in trono con Bambino benedicente alla greca. Entrando dall'ingresso principale a destra è raffigurata un'Annunciazione: la Vergine nella destra e l'Arcangelo inginocchiato a sinistra. Nell'altare barocco sulla parete di destra è inserito il volto ovale d'una Vergine col Bambino nimbato più volte ritoccato. A destra della vergine una Santa col Bambino e a sinistra una santa Caterina con palma e ruota simbolo del martirio. Ai piedi della vergine si trovano inginocchiati lateralmente un uomo e una donna con abiti epocali del `500 si tratta del barone Giovanni Francesco Santabarbara e di sua moglie Giuditta che comprò il feudo di San Cassiano nel 1591 da Vittoria Doria e lo tenne fino al 1602. Sulla parete di sinistra vi è un affresco composto da tre riquadri: al centro un Cristo in trono che tiene un libro aperto su cui si legge: E' da accertare il perché la cripta è denominata « Madonna della Consolazione » dal momento che questo termine non è riscontrabile in nessun'altra cripta del Salento. E' possibile che sia stata edificata in un periodo di calamità o pestilenza per cui «della Consolazione» potrebbe significare devozione o assistenza spirituale.