Paganiniana : evento a Mola di Bari
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Il concerto propone un confronto ravvicinato tra Niccolò Paganini e due musicisti a lui coevi e altrettanto virtuosi Alessandro Rolla e Ferdinando Carulli.
È noto quanto nell’ Ottocento si mitizzasse il musicista virtuoso sino a farlo diventare socio in affari di Satana. E Paganini che in quanto a virtuosismo ha rappresentato per il violino ciò che Liszt è stato per il pianoforte suo malgrado non ebbe difficoltà a farsi impalare nella figura dell’ artista segnato dal Male. E a diventare leggenda anche da vivo. Diversa sorte toccò invece a due musicisti a lui coevi ugualmente virtuosi ma rimasti fuori dall’ epica Alessandro Rolla altro mago del violino (e della viola) che secondo alcuni fu maestro di Paganini e Ferdinando Carulli straordinario chitarrista e innovatore della tecnica strumentale del quale sono rimaste anche importanti testimonianze didattiche tra cui L'harmonie appliqué e à la guitare. Antonio Anselmi violino - Massimo Felici chitarra.
ALESSANDRO ROLLA
DUETTINO in Do maggiore
Andante grazioso - Minuetto - Rondo’
NICCOLÒ PAGANINI
SEI SONATE op. 3
(Dedicate a Eleonora Quilici)
I Larghetto - Presto variato
II Adagio - Andantino scherzoso
III Andante sostenuto - Rondò molto allegro
IV Andante largo - Allegretto motteggiando
V Adagio amoroso - Allegretto energicamente
VI Andante innocentemente - Allegro vivo e spiritoso
FERDINANDO CARULLI
“ LA CLOCHETTE”
Fantaisie pour guitare sur un theme de Paganini op. 325
NICCOLÒ PAGANINI
ROMANZA
dalla Grande Sonata in La maggiore
per chitarra con accompagnamento di violino
Più tosto Largo amorosamente
“ IL CARNEVALE DI VENEZIA”
Variazioni sull’ Aria “ Oh mamma mamma cara” op. 10