La Foresta del Gargano è distribuita tra Umbra, Rozzo Alto, Ischitella, Ginestra, Sfilzi, Manatecco, lacotenente e Umereta delle Ripe.
La riserva naturale della Foresta Umbra è un'area protetta del promontorio del Gargano.
Un promontorio conosciuto come Montagna del Sole, che però è anche il Regno dell’Ombra, una sorta di Nord Europa trasferitosi
al Sud dell’Italia sempre più meta degli amanti del trekking, della mountain bike e, in generale, delle passeggiate immersi nella natura.
La Foresta Umbra è situata a pochi chilometri dalla spiaggia e dalla tipica macchia mediterranea.
Si spazia dalla costa marina alle paludi, dai boschi ai pascoli, qui vegetano, difatti, sia piante appenniniche e dell'Europa centrale sia essenze strettamente mediterranee e balcaniche.
Migliaia sono le specie botaniche presenti soprattutto nella Foresta Umbra: latifoglie con lecci, faggi e cerri con frassini e olmi.
Le zone umide si trovano tra le lagune di Varano e Lesina e le paludi di Frattarolo e del Lago Salso.
Le foreste del Gargano sono distribuite tra Umbra, Rozzo Alto, Ischitella, Ginestra, Sfilzi, Manatecco, lacotenente e Umereta delle Ripe.
Altri boschi si trovano a Spina Pulci tra Sannicandro Gargano e Cagnano Varano, nel comune di Monte Sant'Angelo e a monte Sacro nei pressi di Mattinata .
Il fascino della Foresta Umbra è visitarta a piedi. Anche se, in alternativa, ci sono anche le escursioni in mountain bike, a cavallo e addirittura su calesse o carri trainati.
La Foresta Umbra, il regno dell’Ombra, è il cuore del Gargano, la parte più significativa del suo Parco Nazionale da un punto di vista strettamente naturalistico. E' uno scrigno di tesori, che dal centro più
impervio arriva fino al mare, nella zona di Peschici e Vieste.
Si tratta di una riserva naturale che si estende nella zona centro-orientale del Gargano, arrivando a quasi mille metri di altitudine nelle parti più elevate, ed è un monumento della natura rimasto quasi completamente allo stato primitivo e selvaggio.
Il nome Umbra deriva dal latino e significa cupa, ombrosa, come ancora oggi appare. Il territorio boschivo occupa un’area di circa 15mila ettari sui complessivi 118mila del Parco nazionale del Gargano, istituito nel 1991, una delle aree protette più grandi d’Europa.
La foresta è stata divisa in quattro zone più o meno concentriche.
La zona D, quella più esterna, è quella di maggior tolleranza dal punto di vista ambientalistico comprende(Vico del Gargano, Monte Sant’Angelo, Vieste, Carpino e Peschici).
Nella zona C è interdetto l’ingresso ai veicoli a motore;
la zona B comprende poi la parte più incontaminata della Foresta Umbra;
infine la zona A è il cuore nascosto della foresta, è inaccessibile al pubblico e vi si riproduce la maggior parte degli animali.
Vi sono numerosi sentieri che attraversano la Foresta Umbra, e molti sono segnalati dall'Amministrazione che ne cura anche la manutenzione Si tratta di itinerari piuttosto brevi i cui tempi di percorrenza raggiungono un massimo di 4 ore.
Sentiero N° 15 LAGO D'otri - MURGIA tempo di percorrenza 1 h. Il sentiero si snoda quasi interamente tra popolamenti di faggio differenziati per età e struttura. Lo si raggiunge dalla strada asfaltata che porta a Torre Palermo.
Sentiero N° 10 TAVOLONE - DISPENSA tempo di percorrenza 15 h. Il raccordo tra il sentiero n.15 e il n.10 non dura più di 5 minuti.
Sentiero N° 11 DISPENSA - LAGO D'OTRI tempo di percorrenza 1,30 h. Sentiero ben segnalato nel punto di partenza, in località Dispensa, che decorre quasi parallelo al sentiero n 10
Sentiero n.3 BARACCONI - STRADA UMBRA-MARE tempo di percorrenza 3 h. Itinerario interamente forestale che non offre punti panoramici di particolare interesse, ma che si snoda attraverso bellissimi popolamenti di faggio nella pane alta fino a circa metà percorso e poi di cerro scendendo verso la strada asfaltata che conduce a Vieste II sentiero decorre sempre all'ombra, al riparo della vegetazione arborea, e presenta esclusivamente tratti in piano e in discesa Lungo il percorso è facile incontrare alcune mandrie di vacche di razza podolica e qualche maiale allo stato brado