Oggi Vieste è la città dove il mare - per le sue correnti e non per le attenzioni ecologiche degli uomini riesce a salvaguardare la propria trasparenza. Le spiagge sono affollate di bagnanti. Volevamo documentare alcune immagini di bagnanti e di luoghi dove si facevano i bagni i Viestani. Non solo per vedere "in costume" i nostri antenati ma anche per evidenziare che sulla spiaggia si ricercava svago e salubrità. Andare alla spiaggia per fare i bagni significava anche emanciparsi dal recinto paesano e dalla sua quotidianità, riuscire a trovare un tempo libero da vivere sulla spiaggia con gli amici e i familiari, liberandosi da un tempo casalingo e lavorativo. I gruppi di bagnanti sono ovviamente costituiti da familiari e da amici. Andare ai bagni è come fare una scampagnata. La spiaggia diventa così un modo nuovo e moderno di divertirsi; prima si andava in campagna a fare la (s)campagnata, ora i giovani vanno sulla spiaggia: è la scoperta di un nuovo spazio di divertimento ma anche di una nuova generazione che vuole divertirsi diversamente. Il mare e la campagna vengono così trasfigurati da luoghi di lavoro a luoghi di gioioso godimento dei frutti del lavoro.